Archivi della Resistenza, a cura di,
Con il cuore nella rivolta
Canzoni sulla Resistenza
Due cd, 2025, € 20
in pre-order a 16 euro invece di 20
Da Dario Fo ad Ascanio Celestini, da Giovanna Marini a Il Teatro degli Orrori, da Maurizio Maggiani a Claudio Lolli, da Bobo Rondelli a Cisco, dagli Africa Unite a Giorgio Canali, da Alessio Lega ad Andrea Satta, un doppio CD per tenere viva la memoria che, dal 1945, si è rinnovata di generazione in generazione: per non dimenticare, dunque, ma anche per rinnovare una sfida sempre più urgente in tempi in cui anche la memoria è guardata con sospetto. E’ questa la motivazione principale del doppio CD Con il cuore nella rivolta. Canzoni sulla Resistenza che, per l’estensione cronologica dei brani e per la varietà degli interpreti, offre un ampio spaccato su cosa è stata la lotta di liberazione dal nazi-fascismo.
Da una canzone leggendaria come La Gap, scritta da Dario Fo e Paolo Ciarchi nel 1970 sulle gesta di Giovanni Pesce, si passa ad un altro brano entrato nell’immaginario resistente, Stalingrado degli Stormy Six, in una versione live del 1978 al Rock In Opposition Festival di Londra; dalla connotazione esistenzialista dell’impegno partigiano di Ivan della Mea alla tenerezza di un amore nato in montagna in uno degli ultimi brani di Claudio Lolli; dall’epica cantata di Giovanna Marini sulle Fosse Ardeatine, su un testo di Alessandro Portelli, alla memorabile ballata dei Gang sui fratelli Cervi; dall’eccidio della Banda Tom, ripercorsa dai Yo Yo Mundi, alla strage di Marzabotto, ricordata da Cisco, da un brano inedito dei Modena City Ramblers alla celebrazione in chiave reggae del partigiano Johnny degli Africa Unite, fino alle declinazioni locali che ha assunto il movimento di liberazione, dalla Sicilia a Roma, dalla Liguria alla Toscana, nelle canzoni dei Pupi di Surfaro, Bandajorona, Antonio Lombardi e Pardo Fornaciari.
Un quadro frastagliato anche come generi musicali dove trova spazio pure il rock più trasgressivoi di Giorgio Canali & Rossofuoco e de Il Teatro degli Orrori e il post-rock noise degli Esterina che raccontano la strage di Sant’Anna di Stazzema. Un affresco di grande impatto che, lungo 28 canzoni, non manca di raccontare altri aspetti di quei tempi di rivolta come le sofferenze dei deportati italiani nei campi di concentramento, con Lengenfeld di Andrea Satta, o i movimenti di resistenza interni alla Germania, con la Rosa bianca di Alessio Lega, senza trascurare i risvolti più umani della vita partigiana con Bobo Rondelli e il loro sopraggiunto disincanto cantato da Ascanio Celestini.
Una vera chicca la canzone scritta da Maurizio Maggiani e musicata e cantata da Gian Piero Alloisio sul partigiano architetto Aristo Ciruzzi, mentre Cara Laura di Fabio Ghelli riprende l’ultima lettera del Comandante Facio, ucciso dopo un processo farsa, al suo amore, la partigiana Laura Seghettini, che compare anche in una delle due fotografie del booklet alla testa della XII Brigata Garibaldi nel corteo di liberazione di Parma, il 9 maggio 1945.
Il doppio CD, promosso dagli Archivi della Resistenza con il patrocinio dell’ANPI, vuole festeggiare anche un altro anniversario, quello di un piccolo grande festival, Fino al cuore della rivolta, che da vent’anni, a ridosso di un museo dedicato alla Resistenza e nel bel mezzo di un bosco di castagni secolari, ha saputo non solo tenere viva la memoria della Resistenza ma anche coinvolgere nelle sue azioni, distribuite lungo tutto l’anno, migliaia di giovani che di quella memoria hanno potuto così apprezzare l’importanza, l’urgenza e l’attualità. Un risultato di enorme rilievo, e tutt’altro che scontato, reso possibile anche dalla fiducia che il festival si è guadagnato negli anni da parte di numerosi intellettuali, musicisti, fotografi e scrittori: con la sola eccezione di Dario Fo, tutti gli artisti presenti nei due CD hanno infatti preso parte al Festival, spesso più di una volta.
Il doppio CD sarà disponibile a partire dal 25 aprile sul nostro sito, presso il Museo audiovisivo della Resistenza di Fosnovo e per la Festa di Liberazione degli Archivi, mentre in distribuzione nei negozi fisici andrà nel mese di maggio.
I due CD
CD 1
1. CISCO, Il prezzo da pagare 4:03
2. GANG, La pianura dei sette fratelli 5:53
3. ALESSIO LEGA, Rosa Bianca 3:29
4. AFRICA UNITE, Il partigiano John (Jungle Edit) 3:46
5. CLAUDIO LOLLI, Sai com’è 5:46
6. MARCO ROVELLI, La scelta 3:38
7. BANDAJORONA, Roma città persa 3:45
8. G.P. ALLOISIO E M. MAGGIANI, Aristo 3:22
9. ANDREA SATTA, Lengenfeld 3:14
10. STORMY SIX, Stalingrado 8:27
11. GIAN MARIA SIMON, Comandante Charlie 4:17
12. CONTRATTO SOCIALE GNU FOLK, Una questione privata 6:13
13. FABIO GHELLI, Cara Laura 5:26
14. MODENA CITY RAMBLERS, Una storia partigiana 4:04
CD 2
1. PAOLO CIARCHI E DARIO FO, La GAP 3:23
2. BOBO RONDELLI, Non piangete i partigiani 3:17
3. YO YO MUNDI, Tredici 5:33
4. CASA DEL VENTO, Ribelli per un ideale 4:28
5. IVAN DELLA MEA, Resistenza è libertà 2:27
6. ANTONIO LOMBARDI, La fontanavecchia 4:19
7. GIOVANNA MARINI, Le Fosse Ardeatine 8:01
8. ASCANIO CELESTINI, Poveri partigiani 4:51
9. PUPI DI SURFARO, Per amore, per la libertà 4:44
10. PARDO FORNACIARI, Ballata XXIII Brigata Garibaldi d’Assalto Guido Boscaglia 4:57
11. DAVIDE GIROMINI, Cannoni del Sagro 2:42
12. ESTERINA, 12 Agosto 4:57
13. GIORGIO CANALI & ROSSOFUOCO, Lettera del compagno Lazlo al colonnello Valerio 4:06
14. IL TEATRO DEGLI ORRORI, Compagna Teresa 3:59
Editing e mastering Gian Luca Cavallini
Fino al cuore della rivolta, vent'anni dopo
Dobbiamo molto, forse tutto, ai poeti. Più di vent’anni fa con uno scippo pieno d’amore, abbiamo preso da una poesia di Paolo Bertolani, dedicata al padre staffetta partigiana, il verso "fino al cuore della rivolta" e ne abbiamo tratto così tanta ispirazione
da intitolarci un festival, che si svolge ogni anno dal 2005, presso il Museo Audiovisivo della Resistenza a Fosdinovo. Lungo questi anni, e chissà per quanto tempo ancora, quel verso è servito a ricordarci che il cuore e la rivolta hanno bisogno l’uno dell’altra, un po’ come il pane e le rose, come l’impegno per la giustizia e la ricerca della bellezza.
Sul palco del festival, collocato in un luogo insolito: a ridosso di un museo e nel bel mezzo di un bosco di castagni secolari, sono passati in vent’anni alcune centinaia di ospiti: artisti, musicisti, teatranti, scrittori, testimoni, studiosi, persino acrobati, tutti e tutte loro erano e sono animati dal desiderio e dalla necessità di declinare al presente la memoria della Lotta di Liberazione, perché come ha detto la poetessa Jolanda Insana, anche lei passata di lì, «dopo la resistenza/ si torna alla resistenza».
E se tanto dobbiamo ai poeti, non dobbiamo forse alle canzoni una parte consistente della nostra passione politica e del nostro amore per la poesia? Tutto questo ci viene ricordato, ad esempio, dai giovanissimi e dalle giovanissime che negli ultimi anni si sono avvicinati al nostro collettivo e che scelgono di venire a fare i volontari al festival: uno dei primi elementi di condivisione, oltre all’interesse per la memoria della Resistenza, è proprio l’amore per la musica, per le nuove come per le vecchie canzoni di lotta.
Per tutti questi motivi, il doppio cd “Con la rivolta nel cuore. Canzoni sulla Resistenza” vuole rendere omaggio ai vent’anni del festival “Fino al cuore della rivolta”, ma vuole anche restituire il ritratto di un modo di intendere la musica e le canzoni che sa tenere nel suo cuore ancora un po’ di rivolta. Più che un’autocelebrazione vogliamo proporre uno strumento utile a tutte e tutti noi, soprattutto ai più giovani. Ne è venuta fuori una straordinaria carrellata di cantautori e musicisti che sono passati dal festival e che hanno scritto le più belle canzoni originali dedicate alla Resistenza, dalla più remota, scritta nel 1970, fino
a quelle scritte degli ultimi anni, alcune addirittura usciranno in contemporanea a questa compilation, per l’occasione offerta dall’80° anniversario della Liberazione.
Si ringraziano gli artisti, gli editori, le case discografiche e i detentori dei diritti per la gentile concessione dei singoli brani (per i dettagli si rimanda ai crediti in calce al testo di ogni canzone). Si ringrazia Domenico Ferraro di Squilibri Editore non solo per aver creduto in questa raccolta, ma per essere come noi innamorato della vita e consapevole degli slanci che questo amore richiede. Grazie a Gian Luca Cavallini per aver messo, come sempre, le sue orecchie a disposizione del nostro progetto e per il mastering del doppio cd. I ricavati delle vendite serviranno a finanziare il festival e le attività culturali della nostra associazione.
Il collettivo Archivi della Resistenza – Circolo Edoardo Bassignani
Sfilata dei partigiani per la Liberazione, Parma 9 maggio 1945, con Laura Seghettini alla testa della XII Brigata Garibaldi (Archivio ISREC di Parma)