Questa la motivazione della Giuria del Premio, presieduta da V.S. Naipaul (premio Nobel per la Letteratura 2001), e composta da Adonis, John Banville, Ulderico Bernardi, Peter Brook, Luca Cendali, Antonio R. Damasio, Fabiola Gianotti, Emmanuel Le Roy Ladurie, James Lovelock, Claudio Magris, Norman Manea, Morando Morandini, Edgar Morin ed Ermanno Olmi:
"Per celebrare il 40° Anniversario del Premio Nonino, nato per sottolineare la permanente attualità della civiltà contadina, fatta di saperi, cultura e tradizioni ricca di grande vitalità ed umanità, “l’unica, vera, insostituibile civiltà che si può definire compiuta” (E. Olmi), il Premio Risit d’Aur 2015 viene conferito al Maestro Roberto De Simone che ne incarna lo spirito. Fine e profondo uomo di cultura, letterato, musicologo, compositore e autore teatrale, Roberto De Simone ha dedicato il suo esistere a salvaguardare e far scoprire un patrimonio culturale straordinario come quello tradizionale partenopeo che rischiava di spegnersi".
L'esito forse più rilevante della dedizione di De Simone alla cultura tradizionale è il volume con sette cd allegati, pubblicato dalla nostra casa editrice, praticamente esaurito in pochissimo tempo (ne restano ancora poche copie, qualcuna anche nel nostro mercatino)
Roberto De Simone, Son sei sorelle. Rituali e canti della tradizione in Campania
Un'opera davvero monumentale alla quale vorremmo far seguire, già nel corso del 2015, la pubblicazione di alcuni suoi straordinari cimenti teatrali in cui la tradizione diventa lievito e alimento di una felicissima vena compositiva: opere memorabili ma per lo più note soltanto a chi ha avuto la fortuna di vederle all'epoca perché mai pubblicate.
(La foto di apertura è di Paolo Apolito, con De Simone sulla destra con il microfono in mano, ai tempi in cui entrambi erano impegnati nella ricerca sui carnevali campani assieme ad Annabella Rossi: registrazioni audio che presto potranno essere consultate all'interno della Rete degli archivi sonori, sulla quale avremo modo di ritornare più avanti)