20-22 luglio, Trani, Ostuni e Corigliano d'Otranto
Forti della Targa Tenco come miglior album in dialetto, decisa da una giuria di oltre 200 critici musicali, Canio Loguercio e Alessandro D’Alesssandro portano anche in Puglia le loro litanie d’amore e quelle stranianti serenate che della forma canonica della canzone napoletana conservano appena il ricordo, sovrastato da sentimenti impastati di terra e di umori corporei. Con il respiro orchestrale dell’organetto di D’Alessandro, il mondo visionario di Loguercio si declina in una lingua tanto ibridata da bruciare ogni riferimento territoriale, mentre si inabissa ogni sfibrato omaggio alla tradizione per lasciare emergere un repertorio che, tra giaculatorie mondane e blues metropolitani, rapisce e disorienta allo stesso tempo. Il canto assume così le cadenze di un salmodiare mondano dove anche i tormenti di un ‘vibrione innamorato’ possono diventare metafora ed espressione di un’ipocondria generale. Con voce sussurrata, fidando nel potere del gioco e dell’ironia, un repertorio dolente e al tempo stesso insolente di requiem pagani che ha anche il merito di aver innovato profondamente la tradizione del teatro-canzone.
Tre gli appuntamenti in Puglia. Nel primo, il 20 luglio, alle 21, alla Terza Luna di Trani, Loguercio rispolvera uno dei suoi must degli esordi, quelle cerimonie a domicilio di canzoni appassionate, tra Mario Abbate e Laurie Anderson, che l’hanno fatto conoscere come una delle più originali espressioni della cultura musicale partenopea. Il 21 luglio, alle 20,30, a Ostuni, per la rassegna Un’emozione chiamata libro, a interrogarsi attorno al mondo poetico e visionario di Loguercio saranno due nomi di eccezione come Salvatore Rossi, Direttore generale della Banca D’Italia, e Chiara Rapaccini, in arte RAP, tra le espressioni più originali della grafica, satira e disegno nazionali: un accostamento a dir poco insolito ma del tutto in linea con l’irresistibile inclinazione a attraversare confini e oltrepassare steccati di Loguercio e D’Alessandro che, per l’occasione, riproporranno dal vivo i brani più rappresentativi del loro repertorio. Questo mini-tour in terra pugliese di concluderà il 22 luglio, alle 21, a Lu Mbroia di Corigliano D’Otranto dove non mancheranno altre sorprese per Canti, ballate e ipocondrie d’ammore che –è stato detto- “canta il Sud che non affaccia sul mare, quel Sud che parte da Napoli e sbuca tra le montagne lucane, conosce i tratturi, le stradine della transumanza, il pianoro pugliese”.
Canio Loguercio Lucano di nascita ma napoletano d’adozione, è autore di progetti “crossover”, all’incrocio tra canzone d’autore, poesia e teatro.
Alessandro D’Alessandro E’ organetto solista e coordinatore artistico dell’Orchestra Bottoni
Info sul cd-book Canti, ballate e ipocondrie d'ammore