Antonio Dambrosio Ensemble
Mo-sto
Vino in versi di jazz
2011, € 10
In offerta con il 5% di sconto
Come il mosto in vino, selezionati versi poetici si trasformano in note musicali per levare un inno all'ebbrezza dionisiaca, inseguendo intriganti tessiture che, dall'Asia Minore alla Magna Grecia, giungono fino alle contrade dell'Alta Murgia, luogo d'origine dell'autore che rigenera i motivi della tradizione secondo registri espressivi fondamentalmente jazz. Pagine di grandissima letteratura, da Carducci a Baudelaire, da Pablo Neruda a Eduardo De Filippo, da Emily Dickinson a Alda Merini, animano così un universo incentrato sulla vite, nel coinvolgente alternarsi di ritmi e melodie, tra tango e jazz, omaggi a John Coltrane e timbri gregoriani, sax e zampogne, contrabbasso e percussioni, fisarmonica ed efficaci impasti di voci recitate e cantate.
Maria Luisa Bigai voce recitante
Rocco Capri Chiumarulo voce recitante
Nicola Pisani sax soprano
Vincenzo Presta clarinetto
Davide Giove flauto
Nico Berardi zampogna charango flauto
Vincenzo Abbracciante fisarmonica
Camillo Pace contrabbasso
Antonio Dambrosio percussioni
Ascolta il brano Mo-sto
Antonio Dambrosio, musicista impegnato da anni nel jazz ma sensibile anche ad altri linguaggi espressivi, svolge un'intensa attività concertistica e didattica.
Una celebrazione del vino, degli uvaggi, della socialità e della festa legata anche alla presenza del prezioso succo d'uva fermentato. (...) una costruzione di sapiente jazz contemporaneo aperto ai più svariati influssi: dal lirismo mediterraneo alle note medievali, dai temi popolari alle citazioni "criptate" di Coltrane. Allo strumentario classicamente jazz si aggiungono zampogne e charango. Bello e saggiamente ubriacante Guido Festinese, Alias