Nuove Tribù Zulu
Rosa e fuoco
2019, € 15 , formato 14x14, 48 pp, con 20 foto a colori
In offerta con il 5% di sconto
Un nuovo e scintillante invito al viaggio con musiche in movimento per instancabili camminanti, intenti a varcare ogni confine e barriera tra generi e culture per delineare una fascinosa mappa sonora in cui confluiscono linguaggi e suggestioni diverse, dal new folk al pop, dalla canzone d’autore al rock, tra melodie struggenti e ritmi gitani di grande impatto emotivo.
Con introduzione poetica di Andrea Camerini, un album con dodici canzoni inedite in cui le Nuove Tribù Zulu rinnovano il loro repertorio, ravvivando le radici più antiche della loro ricerca musicale: un itinerario artistico sorretto dalla speranza in un’umanità senza frontiere né steccati, libera finalmente da pregiudizi ed egoismi.
“Rosa e fuoco” per affermare così che nulla è possibile senza l’amore che muove i nostri passi sulla terra e senza il fuoco che accende le nostre vite.
Con molti ospiti tra i quali Andrea Satta, Enrico Capuano, MC Shark e la Piccola Orchestra di Tor Pignattara
Il Cd
1 Bohémien Superstar (2:47)
2 Il mondo di vetro (3:10)
3 Viaggerò (3:31)
4 L’ultimo tango (3:46)
5 Rosa e Fuoco (3:52)
6 Cenere (4:05)
7 Nessun rumore (4:24)
8 Sposa celeste (4:15)
9 Passaggi (4:03)
10 Che cosa resta (5:26)
11 Tutte le strade portano a Roma (4:20)
12 Figlia del vento (5:00)
13 On air (0:58)
Hanno suonato e cantato in Rosa e Fuoco
Alberto Lombardi chitarra acustica, elettrica, classica
Marcello Sirignano violino, viola, archi
Massimiliano Diotallevi sassofono contralto, tenore, soprano
Mario Caporilii tromba, flicorno
Claudio Zenobio tromba
Eugenio Vatta synth, percussioni
Cristiano Micalizzi batteria
Andrea Satta voce in Il mondo di vetro
Enrico Capuano voce in Bohémien Superstar
Angelo Patuano “mc shark” voce rap in Rosa e Fuoco
Piccola orchestra di Tor Pignattara in Nessun Rumore:
Maurizio Lipoli rap, Jasper beatbox, Silvia Cugini, Gea Di Ciaccio, Ilaria Macalpin, Gunn Fordin, Godwin Akenuwa cori,
Pino Pecorelli basso stacco rap
Nicolò Marinucci & Isolina Buquicchio voci in On Air
Prodotto da Nuove Tribù Zulu e Squilibri
Musiche Andrea Camerini, Paolo Camerini, Ludovica Valori
Testi Andrea Camerini
Poesia Rosa e Fuoco. Meditazione Poetica di Andrea Camerini
Arrangiamenti Nuove Tribù Zulu
Arrangiamenti Archi Nuove Tribù Zulu e Marcello Sirignano
Testo rap in Nessun Rumore Maurizio Lipori
Mixaggio e mastering Eugenio Vatta e 45 studio Roma
Registrazioni Paolo Camerini – The Music room – Roma
Registrazioni chitarre Alberto Lombardi – Belairstudio – Albano (rm)
Registrazioni batteria Cristiano Micalizzi – Crimic studio – Roma
Cristiano Micalizzi suona batteria Noble & cooley e piatti Amedia
Registrazioni voci e coro Piccola orchestra di Tor Pignattara,
voci di Andrea Satta, Enrico Capuano, Andrea Camerini sul brano Bohémien Superstar, percussioni sul brano Cenere, synth sui brani Bohémien Superstar e Figlia del vento Eugenio Vatta – e 45 studio – Roma
Illustrazione copertina libro Paolo Camerini
Illustrazioni & artwork Paolo Camerini
foto Giulia Razzauti
(tutte le foto sono state scattate al Museo Macro di Roma)
foto deserto Jaisalmer, Rajasthan, India 2010 Andrea Camerini
Le foto di Giulia Razzauti
Pionieri del gypsy folk rock italiano, le Nuove Tribù Zulu sono al loro settimo album
Curatissimo il booklet con l’introduzione poetica di Andrea Camerini, le foto di Giulia Razzauti e l’artwork con le illustrazioni di Paolo Camerini. Insomma un gradito ritorno di una band interessante, un lavoro arrangiato e suonato con gusto, con un messaggio positivo, raccolto proprio nel titolo “ Rosa e fuoco”: Dove nulla è possibile senza l’amore che muove i nostri passi sulla terra e senza il fuoco che accende le nostre vite Marco Sonaglia, Il popolo del blues
Continuare un percorso di ricerca nella world music centrato sul valore di un’umanità da considerarsi soggetto unitario, dunque senza più differenze foriere di razzismi possibili. Nei dodici pezzi del cd le Nuove Tribù Zulu cantano l’importanza di pensare per proprio conto, spronano a sostituire i muri coi ponti, denunciano sfruttamenti e osano l’amore con la maiuscola in bei brani quali Che cosa resta, Viaggerò o Cenere Andrea Pedrinelli, Avvenire
Rosa e fuoco è impegno e ballo, denuncia e intrattenimento. Non è invece banalità, non è musica scontata, non è canzone che si accontenta di uscire dai diffusori, ha bisogno di una destinazione, vuole arrivare all’ascoltatore Michele Neri, Vinile
Dodici canzoni potenti e nomadi che al solito metabolizzano con passione e sapienza tante musiche diverse col collante prezioso della scrittura verificata accordo dopo accordo, parola dopo parola Guido Festinese, Alias-Il manifesto
Una prima parte assai vivace nei ritmi e nelle orchestrazioni, con fraseggi veloci e giochi compositivi, in cui voci e strumenti si supportano a vicenda generando piccoli, ma grandi, gioielli. La seconda parte si fa via via più pacatamente riflessiva, assumendo le composizioni un carattere maestoso e solenne Alberto Agosti, Raro più
Il risultato è sorprendente e non può essere racchiuso in nessuna definizione. (...) Musica internazionale che cerca avventura, che cerca connessioni e che riesce a farlo così sorprendentemente bene ogni volta. Con un bellissimo libro, pubblicato da Squilibri, un must assoluto Moors Magazine
Spiritualità e passione, sole e luna, fuoco e rosa: sono le vie della ricerca e dell’incontro che si ritrovano in ogni angolo di suono e di parola nell’ultimo album delle Nuove Tribù Zulu (...) tasselli di un caleidoscopio di suggestioni, possibilità, suoni e immagini che corrispondono perfettamente, una volta ricomposti, all’estrema coerenza umana e poetica delle Nuove Tribù Zulu, una tra le band più rappresentative dell’arte in musica a Roma Elisabetta Malantrucco, Blogfoolk
È la somma di tutti i fattori che rendono questo disco un vero gioiello della biodiversità contemporanea: dal funk al rock, dallo tzigano al gyps in stile Branduardi, dal pop sanremese a una musica da ballare ... c’è davvero tutto! Dani Heyvaert, Rootstime.be