In pensiero 7
Il futuro è presente o il presente è futuro?
Arti e linguaggi del presente
2013, € 10
Formato 16x24, pp. 148
In offerta con il 5% di sconto
Il 7° numero della rivista inaugura un nuovo ciclo dedicato al tempo e alle sue mutevoli forme: in questo numero ci si pone la domanda che alimenta ogni possibile salto nel futuro, ogni possibile slancio di immaginazione, o di identificazione di sé nel proprio tempo, il futuro è presente o il presente è futuro?, un interrogativo per aprire una piccola porta in quell’enigmatica zona di frontiera che sta a cavallo, nell’esperienza di ognuno, tra percezione e proiezione, e chiedersi: sono i nostri desideri presenti a essere proiettati nel futuro, o nel presente idealizzato viene proiettato il nostro desiderio di futuro? o viceversa futuro e presente tendono a identificarsi l’uno nell’altro nei nostri immaginari collettivi e intimi? E il presente che pensiamo di vivere non sarà un avamposto del futuro che abbiamo ereditato? E il futuro che immaginiamo, non l’avremo già vissuto? Le risposte di artisti, scrittori, intellettuali, musicisti al solito sono molteplici e a volte inconciliabili, e disegnano un quadro dove le figure di presente e di futuro non confermano quell’identità definita e granitica a cui eravamo abituati, ma si attraversano e sovrappongono senza apparente soluzione di continuità.
Il dvd si apre con un film documentario di Francesco Jodice dedicato al fenomeno giapponese degli Hikikomori, i giovani reclusi della tecnologia, seguito da una video performance di Roberto Menchiari, Inbilico, una performance poetico musicale di Christian Sinicco e Baby gelido, e l'assolo di Claudio Rocchetti, The Red Tower, intensissima e radicale composizione di musica elettronica. Il volume contiene i racconti dedicati a Futuro e Presente di Gianfranco Franchi e Marina Regliani, il saggio manifesto sulle utopie 2.0 di Pierre Cattan, il saggio di Gianmaria Nerli, dedicato all’immaginario del futuro, il saggio di Riccardo Finocchi dedicato all’esperienza anticipata, i dipinti di Piero Mascetti, gli aquiloni di Anna Onesti, il fumetto di Claudio Calia, due racconti dello scrittore ungherese Károly Méhes, una antologia di 5 poeti polacchi contemporanei mai pubblicati in Italia, le poesie di Nicola Pacor.
Ascolta un estratto di The Red Tower di Claudio Rocchetti
Leggi L'Editoriale di Gianmaria Nerli
Con l’uscita del numero 7 in pensiero inaugura un nuovo ciclo dedicato alla complessa relazione che lega ognuno di noi al tempo. Tanto il tempo proiettato, nel futuro, nel passato o nel presente idealizzato del soggetto pensante, quanto il tempo percepito trascorrere dai sensi o colto e immagazzinato dall’esperienza. Il primo numero di questo ciclo si pone la domanda che alimenta ogni possibile proiezione di sé nel futuro, ogni possibile slancio di immaginazione, o di identificazione di sé nel proprio tempo, il presente è futuro o il futuro è presente?, dubbio che mette in questione il reale motore che orienta la facoltà di figurare o pensare tanto il futuro che il presente: sono i nostri desideri presenti a essere proiettati nel futuro, o nel presente idealizzato viene proiettato il nostro desiderio di futuro? o viceversa futuro e presente tendono a identificarsi l’uno nell’altro nei nostri immaginari collettivi o intimi? Una domanda insomma per aprire una piccola porta in quell’enigmatica zona di frontiera che sta a cavallo, nell’esperienza di ognuno, tra percezione e proiezione, e chiedersi: la percezione del presente e la proiezione del futuro non coincidono forse sempre più con la proiezione del presente e la percezione del futuro? E ancora, il presente che pensiamo di vivere non sarà un avamposto del futuro che abbiamo ereditato? E il futuro che immaginiamo, non l’avremo già vissuto?
A interrogarsi su queste domande e sulle innumerevoli possibilità di paradosso abbiamo chiamato scrittori, intellettuali, artisti, musicisti, che come di consueto, ognuno con il proprio linguaggio, hanno dato risposte molteplici e a volte inconciliabili, disegnando un quadro dove le figure di presente e di futuro non confermano quell’identità definita e granitica a cui eravamo abituati, ma si attraversano e sovrappongono senza soluzione di continuità. Così possiamo leggere un saggio sull’esperienza anticipata, nuovo fenomeno che inevitabilmente coinvolge tutti, o due racconti speculari e profetici, Futuro e Presente, un saggio-manifesto e un web reportage sulle utopie contemporanee, le utopie 2.0, o un saggio-resoconto sul futuro che abbiamo ha già vissuto, possiamo guardare un documentario sul fenomeno giapponese degli Hikikomori, i giovani reclusi della tecnologia, o possiamo perderci nel cono d’ombra di una pittura intrappolata tra i tempi, e insieme a questo tanto altro.
Infine, anche in questo numero si potrà ascoltare l’assolo di in pensiero: un inesauribile, intenso e radicalissimo brano di musica elettronica dentro cui ci si può perdere immaginando di scivolare verso il futuro, ma anche ritrovarsi credendo di essersi persi dentro il proprio presente.
Buona lettura, buona visione, buon ascolto.
L’indice
il volume
Piero Mascetti Cono d'ombra [pittura]
Anna Onesti Aquiloni [scultura]
Gianfranco Franchi Futuro [racconto]
Marina Regliani Presente [racconto]
Gianmaria Nerli Cul de s.a.c. Figure del futuro che è già stato[saggio/commenti]
Nicola Pacor Corpacore[poesia]
Pierre Cattan Alla co-rivoluzione! Utopie due punto zero [conversazione/web reportage]
Claudio Calia Il gioco dei fumetti 2 [fumetto]
Riccardo Finocchi L'esperienza anticipata [saggio]
Aa.vv. Nuovi poeti polacchi [poesia]Károly Méhes Hollander Emöke nuda [racconti]
il dvd
Francesco Jodice Hikikomori [videoreportage]
Roberto Menchiari Inbilico [video performance]
Christian Sinicco/Baby gelido Alter [poesia/musica]
l'assolo | ALBUM ·
Claudio Rocchetti The Red Tower [musica elettronica]
il booktrailer